Nato a Roma nel 1958, Giancarlo Bagnulo ha iniziato a praticare Ju Jitsu nel 1972, sotto la guida del Maestro Rinaldo Orlandi. Nel 1978, ormai cintura nera, si è dedicato all’insegnamento, adottando come riferimento tecnico il Metodo Bianchi sul quale, da appassionato studioso, ha realizzato diverse pubblicazioni. Maestro 7° Dan di Ju Jitsu, Istruttore 3° Dan di Judo, 3° Dan di Tambo Jitsu, insegnante tecnico di cultura fisica, abilitato all’insegnamento del metodo globale autodifesa – MGA (qualifiche conseguite presso la Fijlkam – Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali), è stato ed è inoltre Insegnante e Direttore Tecnico di diverse Associazioni Sportive, coordinatore dei Docenti Nazionali MGA, Docente Nazionale di Ju Jitsu per i corsi di qualifica tecnica e molte altre cose che sarebbe troppo lungo elencare. Dagli anni ‘90 collabora con le Federazioni sportive di diversi Paesi, soprattutto africani, dove, in qualità di ‘Special Technical Advisor’ prima e di Direttore Tecnico Continentale per la JJ African Union poi, ha svolto compiti di formazione tecnica-organizzativa. Dal 1998 tiene stages di Ju Jitsu e difesa personale a Cuba, per conto della Federazione Cubana di Arti Marziali, che gli ha conferito il 7° Dan e la carica onorifica di Assessore Tecnico Internazionale. Tiene inoltre seminari formativi anche in Messico e in Guatemala. Attivo anche nel volontariato, è Presidente dell’Associazione Kids Kicking Cancer-Italia, che si occupa di ‘aiuto terapeutico’ attraverso le arti marziali nei reparti di oncoematologia pediatrica di varie strutture ospedaliere in tutta Italia. Ha ricoperto l’incarico di Presidente della Commissione Nazionale Ju Jitsu e MGA in FIJLKAM per svariati anni e di Coordinatore Nazionale e della Segreteria Arti Marziali e Sport di Combattimento del CSEN (Ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI), di consulente per le Arti Marziali e di Responsabile Nazionale del Settore Difesa Personale, dal 1998 al 2013. Svolge opera di consulente e di Responsabile tecnico-organizzativo del settore Arti Marziali e Sport di Combattimento per l’ACSI (Ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI) a partire dal gennaio 2014.
